Rinasce l’oratorio in paese: "Una casa per la comunità. Incontri ludici e culturali"


Alcuni momenti dell’inaugurazione
Ritorno al futuro, la comunità saldamente al centro del borgo. L’oratorio, un po’ come una volta, torna ad essere al centro della vita del paese. Succede a Casciana, nel comune di Casola in Lunigiana, dove grazie a un finanziamento del Psr 2014-2022 del Gal Lunigiana, ottenuto tramite bando, l’ex edificio è nuovamente fruibile dalla comunità in veste di centro di socializzazione, pronto ad ospitare attività ricreative e associative. Con un investimento di 85 mila euro la riqualificazione ha visto il rifacimento della pavimentazione interna, l’installazione di un impianto di riscaldamento, la realizzazione dei servizi igienici, l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione e l’inserimento di arredi interni ed esterni. A corredare il tutto anche dei pannelli illustrativi che raccontano la storia del piccolo borgo lunigianese.
L’inaugurazione della struttura riqualificata è avvenuta lunedì, a sole due settimane da quella della nuova pavimentazione nel borgo di Argigliano, insieme al nuovo Dae donato dalla Pubblica Assistenza di Casola che prosegue nel suo progetto di Comune Cardio protetto, che prevede l’installazione di un dispositivo salvavita in ognuna delle dodici frazioni esistenti. "Questo intervento - commenta il sindaco Mattia Leonardi - dona alla frazione di Casciana un centro d’aggregazione totalmente riqualificato. Una struttura che potrà essere utilizzata da persone e associazioni per organizzare e dare vita a momenti d’incontro culturali e ludico ricreativi. Per l’amministrazione ogni frazione è importante e continueremo a impegnarci nel ricercare e lavorare a finanziamenti rivolti alla riqualificazione e alla valorizzazione dei nostri borghi". Presenti al taglio del nastro, Roberto Galassi presidente del Gal Lunigiana, Patrick Azzi presidente della Pubblica Assistenza di Casola, il professor Fabio Baroni e il Vicario Don Massimo Redaelli.
Anastasia Biancardi
La Nazione